Essere destinatari di un mandato di arresto Europeo è un qualcosa che genera sempre molta ansia, trattandosi di una richiesta fatta da uno stato estero che va advertisement incidere in maniera drastica sul bene principale della nostra vita, ovvero la nostra libertà personale.
Gli atti normativi unionali riguardanti la cooperazione giudiziaria in materia penale prevedono varie misure basate sul principio del reciproco riconoscimento, che integrano il MAE e che, in talune situazioni, potrebbero essere più correct del MAE. Tali misure comprendono in particolare:
Le autorità giudiziarie emittenti dovranno considerare altresì la possibilità di ricorrere advert altre misure for each la cooperazione giudiziaria invece che all'emissione di un MAE.
Dopo aver ricevuto il modello A, tutti gli altri uffici SIRENE verificano la completezza delle informazioni fornite in tale modello e nel MAE. Ai sensi dell'articolo twenty five della decisione SIS II, gli uffici SIRENE possono altresì verificare, sotto la vigilanza dell'autorità giudiziaria, se risulta in modo evidente che l'esecuzione del mandato di arresto europeo dovrà essere rifiutata; in tal caso appongono alla segnalazione un indicatore di validità for each impedire l'arresto.
Negli check here altri casi è necessario chiedere l'assenso dello Stato membro di esecuzione originario per l'esercizio dell'azione penale o l'esecuzione in relazione agli altri reati (articolo 27, paragrafo 3, lettera g) della decisione quadro sul MAE).
Negli Stati membri in cui è operativo il sistema d'informazione Schengen (SIS) (al momento della pubblicazione del presente manuale, tutti gli Stati membri advert eccezione Irlanda e Cipro), gli uffici SIRENE nazionali svolgono un ruolo importante nel trattamento dei MAE quando nel SIS viene inserita una segnalazione corrispondente.
2.5. Altre misure previste da atti normativi unionali riguardanti la cooperazione giudiziaria in materia penale Si consiglia alle autorità giudiziarie emittenti di prendere in debita considerazione altre misure possibili prima di decidere di emettere un MAE.
Ora, non deve sorprendere il fatto che la Corte d’appello di Venezia non abbia speso molte parole con riferimento al riconoscimento della sentenza, emessa in Inghilterra nel caso che interessava.
Lo Stato italiano riconosce l’estradando quale soggetto titolare di diritti, di talché il nostro ordinamento prevede i seguenti limiti alla concessione dell’estradizione:
In tale ultima ipotesi sarà il presidente della Corte di Appello competente a convalidare l’arresto effettuato dalla Polizia Giudiziaria ed eventualmente applicare una misura cautelare (si aprirà quindi una procedura di mandato arresto europeo convalida dell’arresto).
L’estradizione suppletiva e la riestradizione sono segmenti procedurali che permettono la collaborazione tra Stati, successivamente alla consegna dell’estradando allo Stato richiedente, ed hanno la finalità di garantire il rispetto del principio di specialità.
Esempio 1 Pierre si è trasferito di recente dallo Stato membro A allo Stato membro B. Sussistono demonstrate secondo cui sarebbe stato complice in un grave reato commesso nello Stato A; tuttavia, le autorità di questo Stato hanno l'esigenza di ascoltarlo prima di poter decidere se avviare un'azione penale nei suoi confronti.
Le autorità competenti dovranno verificare nel SIS se un altro Stato membro ha emesso una segnalazione for each l'arresto a carico della stessa persona. È ammesso l'inserimento di segnalazioni for each l'arresto relative alla medesima persona da parte di una pluralità di Stati membri.
Si consiglia di utilizzare nelle comunicazioni scritte un linguaggio quanto più semplice possibile. Si dovranno evitare o spiegare i termini e i concetti che possono avere connotazioni differenti nei diversi ordinamenti giuridici. In questo modo si contribuirà a evitare malintesi e problemi di traduzione.